Andrea Cavicchi succede a Pietro Ferrari, Confindustria Emilia Romagna passa il testimone a Confindustria Toscana Nord, la meccanica al tessile. Il Club dei 15 è il network delle associazioni provinciali di Confindustria con più alto tasso di industrializzazione: Ferrari ne era coordinatore e dopo l’elezione alla presidenza di Confindustria Emilia Romagna passa il testimone a Andrea Cavicchi.
Il cambio della guardia è avvenuto venerdì scorso a Reggio Emilia, nel corso di un incontro in cui è stato commemorato anche Giovanni Messori, recentemente scomparso e per molti anni a capo del coordinamento tecnico del Club.
Il Club dei 15 di Confindustria svolge la sua funzione in territori che si caratterizzano per avere la più alta incidenza del manifatturiero nella formazione del Pil; aree, quindi, in cui le necessità e le opportunità della “fabbrica” sono particolarmente sentite e sensibili. I progetti del Club sono incentrati in particolare sull’education e sull’internazionalizzazione, più recentemente anche sul credito e la finanza.
“Il Club dei 15 è un ottimo strumento operativo, agile e mirato sugli obiettivi che stanno più a cuore alle imprese manifatturiere – ha dichiarato Andrea Cavicchi – I miei predecessori hanno impostato correttamente la sua attività, realizzando iniziative specifiche che integrano quanto già fanno le associazioni confindustriali e la stessa Confindustria. Il manifatturiero è elemento centrale nell’economia italiana e i nostri territori ne sono la massima espressione: contesti ideali, quindi, per realizzare progetti pensati appositamente per realtà con spiccata vocazione industriale”.