Non sono piaciute agli industriali, e non poteva essere altrimenti, le parole del presidente dell’Inps Pasquale Tridico sulla presunta pigrizia delle aziende italiane.
Tra i primi a rispondere gli imprenditori di Torino, che hanno affidato ad una nota dell’Unione Industriale la piccata replica: “L’Inps opera per conto dello Stato – scrivono – e a livello europeo è tra gli enti previdenziali più grandi e complessi, ha un bilancio che è il secondo dopo quello dello Stato ed i fruitori principali dei suoi servizi sono lavoratori e imprese. Chi ha l’onore di rappresentare questo istituto deve avere il senso di responsabilità delle sue azioni e delle sue dichiarazioni. Le accuse di pigrizia ed opportunismo sono ingenerose ed offendono l’impegno, il lavoro e a fatica che ogni giorno migliaia di imprenditori profondono”.
Le frasi di Tridico sono ritenute un insulto al sistema imprenditoriale italiano e un danno d’immagine del made in Italy all’estero.
“Gli imprenditori – si chiude la nota – sono stati gli eroi nascosti di questa emergenza. È gravissimo che in un momento in cui bisognerebbe essere uniti e apprezzare lo sforzo di tutti, alle proposte e alle soluzioni si preferisca un linguaggio conflittuale. Ci auguriamo che all’ondata di indignazione suscitata dalle parole di Tridico segua anche un moto di orgoglio da parte del Governo e del Parlamento nei confronti del sistema produttivo italiano”.