Non chiamatele "toppe". Il cucito a mano in mostra

Quella di assemblare piccoli o grandi pezzi di stoffa in maniera creativa per creare cuscini, trapunte, arazzi, tende, borse, grembiuli e tovaglie è un’arte che premia la fantasia e quindi si merita una mostra, come quella allestita da domani a Città Studi di Biella.

Si chiama “Cucito a mano” e vedrà esposti alcuni preziosi manufatti realizzati da Sunflowers girl, gruppo lombardo di quilters: patchwork e quilting al massimo livello in un’esposizione che si aprirà alle 10.30 nella biblioteca del campus universitario.

L’associazione Le “Trame” Biellesi, la cui sede è a Città Studi, collabora attivamente da anni con Sunflowers girl: con Città Studi e Biella Città Creativa Unesco Crafts and Folk Art hanno creato la sinergia per organizzare la mostra, che si chiuderà il 25 febbraio.

L’esposizione della mostra seguirà gli stessi orari di apertura della biblioteca e ospita opere di Severina Bozzato, Nicoletta Buratti, Vittoriana Cozzi, Giusy Criscione, MariaPura Diliè, Eleonora D’Orlando, Elena Guandalini, Stefania Luci, Giancarla Macchi, Marina Michelon, Teta (Carmela) Petraglia, Anna Porcu e Nerina Porta.

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