Sono 5.260 le entrate previste a livello di quadrante nelle province di Biella, Novara, Verbano Cusio Ossola e Vercelli per febbraio, con una crescita di circa 800 lavoratori rispetto ad un anno fa.
Poche le imprese che esprimono un fabbisogno occupazionale (dal 16% di Novara al 13% di Verbania) mentre è alta la percentuale di contratti a termine.
Secondo il Bollettino mensile del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e Anpal, a Biella le entrate programmate sono 890, col tessile, abbigliamento e calzature che ne richiede 200. Il settore non è un fattore a Novara, a Vercelli e nel Verbano.