Aumenta l’export dei distretti piemontesi: il 2022 si è chiuso con un valore delle esportazioni pari a 12,4 miliardi di euro, con un aumento dell’11,7% rispetto al 2021 (+1,3 miliardi di euro in valore) e dell’8,3% rispetto al 2019 (circa 950 milioni di euro). La notizia viene dal monitor periodico della Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo, che sottolinea anche come nel quarto trimestre del 2022 l’export dei distretti industriali piemontesi abbia registrato un aumento tendenziale del 6,4%, l’ottavo aumento trimestrale consecutivo.
L’andamento positivo è diffuso, dato che sono in crescita 11 distretti su 12. L’andamento delle esportazioni rispetto al 2021 è stato buono sia verso i mercati maturi (+12,7%), trainate dai paesi europei (tra cui spiccano Francia, Germania, Svizzera, Regno Unito e Spagna), sia verso i nuovi mercati (+9,4%), con Turchia, Corea del Sud, Canada e Romania in testa. Si rilevano contrazioni tra i principali sbocchi commerciali solo verso Russia, Hong Kong e Ucraina.
Interessante soprattutto la ripartenza dei distretti del sistema moda piemontese, in crescita rispetto all’anno precedente del 22,7%, meglio del complesso dei distretti del sistema moda italiani (+16,9%). Risultati addirittura migliori se si guarda al solo Tessile di Biella che nel 2022 ha conseguito un rimbalzo molto ampio (+26,1%), collocandosi al primo posto tra i distretti piemontesi per crescita tendenziale e anche in valore (+454 milioni di euro).