Il Consiglio di Amministrazione di Ratti ha approvato la relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno che evidenzia una crescita di ricavi e fatturato.
I ricavi infatti passano a 44,6 milioni, con una crescita del 14,3% rispetto al primo semestre del 2022, 5,6 milioni in più frutto delle buone performance di quasi tutte le aree produttive dell’azienda lariana.
A trainare la crescita sono stati i poli Luxe (+ 4,1 milioni, 20,7%), Studio (1,8 milioni, 41,6%) e Carnet (0,6 milioni, 11,1%). Cala invece il Polo Rainbow, a seguito della scelta dei grandi gruppi di fast fashion di andare ad approvvigionarsi ino aree geografiche che propongono costi minori.
La crescita dei ricavi è arrivata soprattutto in Europa, con Francia e Italia su tutte, ma anche negli Usa (+5,7%). E mentre crescono Ebitda e ammortamenti c’è un segno meno per la gestione finanziaria (-0,6 milioni): non ha reso quanto immaginato la partecipazione nella start-up TwinOne.
Non sono mancati gli investimenti: ad esempio 700.000 euro per macchinari nel reparto tessitura, 300.000 per quelli del reparto tintoria.