Una fiera con cifre diverse rispetto a Shanghai ma pur sempre viva e con ottime prospettive: Yarn Expo Shenzhen, che si è tenuta insieme a Intertextile Shenzhen Apparel Fabrics, DPARK (Fashion Design) e PH Value, ha ricevuto oltre 22.000 visite da più di 60 Paesi e regioni.
77 invece gli espositori arrivati da quattro nazioni. Nonostante un clima difficile per l’economia globale l’industria cinese dei filati e delle fibre sta dimostrando capacità di recupero e potenziale di crescita. Le esportazioni sono aumentate del 9,7% su base annua, raggiungendo 1,2 miliardi di dollari a settembre.
“Le opportunità provenienti dal Sud-Est asiatico – spiega Wilmet Shea, direttore generale di Messe Frankfurt Hong Kong – hanno prospettive di crescita positiva che hanno attirato investimenti esteri a pioggia e siamo stati lieti di dare il benvenuto ad alcuni acquirenti di spicco provenienti da questa regione. Ma abbiamo anche percepito un forte desiderio da parte degli operatori del settore di vendere in Cina, e anche il variegato flusso di visitatori nazionali è stato un fattore importante”.