Ultime 24 ore di attesa per Denim Première Vision al suo debutto in Italia, al Superstudio Più di Milano, che domani aprirà le proprie porte a espositori e visitatori.
Le tendenze moda dell’autunno inverno 20/21 e le innovazioni eco-responsabili -materiali, tecniche e tecnologie – saranno strettamente collegate per due giornate dedicate al denim contemporaneo. Il salone presenta un’offerta selettiva di 93 espositori, con una crescita del + 27% rispetto ai 73 espositori presenti nel maggio 2018. Questa edizione milanese rappresenterà anche l’occasione per Première Vision di lanciare l’integrazione dei tessitori che espongono a Denim Première Vision all’interno del Marketplace Première Vision.
Nove le aziende al debutto, 16 i paesi rappresentati (Italia, Germania, Spagna, Francia, Turchia, Giappone, Hong Kong, Cina, India, Tailandia, Pakistan, Bangladesh, Brasile, Marocco, Tunisia e Mauritius).
Tra gli appuntamenti della due giorni milanese l’A20W21 Laboratory, moda responsabile e digitale, realizzata in collaborazione con il designer italiano Kristian Guerra, co-fondatore del brand e della piattaforma creativa, Ice Surface Temperature. Poi gli Smart Talks, un ciclo di sei conferenze dedicate al
denim eco-responsabile mercoledì 29, i workshop ‘The shape of things to come”, una serie di quattro laboratori sartoriali di Alessio Berto per scoprire i segreti del perfetto modello di jeans, “Dyeing Experience2, tre laboratori pratici con il Alessandro Maria Butta.
E tutto intorno al salone un intero quartiere con una ventina di marchi e boutique milanesi che per una settimana offriranno sconti, presentando il badge del salone, animazioni e presentazioni esclusive.